CETRIOLO
Cucumis sativus L.
Famiglia – Cucirbitacea

Originario dell’India, diffuso dagli Egiziani, è una pianta strisciante o rampicante.
Nel 1500 il medico umanista Pietro Andrea Mattioli, raccomandava i semi ed il succo di questa pianta per “fare bella la pelle”.
Ancora oggi viene consigliato a uso esterno per ammorbidire la pelle e donarle maggiore elasticità, per lenirla dopo l’esposizione al sole e per idratare le pelli secche.

Quasi privo di calorie e di grassi, è composto prevalentemente da acqua, da sali minerali e oligoelementi (potassio, calcio, fosforo e sodio), vitamine (C in prevalenza, K, folati precursori della vitamina B9 o Acido Folico), aminoacidi e acido tartarico.

 

PROPRIETÀ
– Diuretiche, Depurative e Drenanti – l’alto contenuto di acqua e la presenza di potassio, favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine, contrastando la ritenzione idrica e abbassando la pressione arteriosa. Ostacolano inoltre la formazione di calcoli ai reni e alla vescica.
Immunoprotettive – la vitamina C, o acido ascorbico aiuta il buon funzionamento del sistema immunitario, consente l’assorbimento del ferro a livello intestinale, ed è un potente antiossidante quindi combatte l’invecchiamento cellulare e la formazione del cancro.
Antinfiammatorie – il silicio allevia i dolori dell’artrite e della fibromialgia.
Regolatrici della crescita – l’acido folico regola la crescita, la riproduzione e il funzionamento cellulare ed è essenziale per la funzione cerebrale, la sintesi di emoglobina e la sintesi degli amminoacidi.
Osteoprotettivo – la vitamina K protegge le ossa e regola la risposta infiammatoria, oltre che a svolgere una importante funzione antiemorragica.
Il Fosforo fa parte della struttura di varie proteine ed enzimi e della frazione minerale di ossa e denti. Partecipa all’attivazione di alcune vitamine, regola l’equilibrio acido-base e interviene anche nei processi di riparazione cellulare.
– Dimagranti – l’Acido tartarico impedisce che una parte di carboidrati ingeriti durante il pasto vengano convertiti in grasso, facendoli eliminare direttamente con le feci.
Vermifughi – contrastano i parassiti intestinali.
– Benefiche per la pelle – aiuta l’idratazione e purifica in caso di acne.

 

CONTROINDICAZIONI
Dal punto di vista della digestione non è ben tollerato da tutti.

Dal libro inedito sulle Specie alimentari di Federica Spaziani