L’elemento Legno in generale, data la sua connessione con la terra e il movimento verso il cielo, testimonia il Corpomentespirito, cioè un insieme delle forze di cielo e terra nell’essere umano.
Le facoltà di questo elemento sono:
- assumere le responsabilità,
- agire dopo la riflessione (capacità di giudizio della Vescicola Biliare),
- controllare e mantenere il controllo,
- accudire alle faccende di casa,
- immagazzinare,
- prevedere e progettare,
- innovare e rigenerare,
- contenere il vigore e farlo scattare,
- perseverare,
- essere elastici,
- calcolare la rotta e mantenerla,
- dare alla vita un orientamento,
- desiderare di mirare in alto,
- espressione dell’energia
Nel corso della sua vita, l’albero (che rappresenta l’elemento legno per antonomasia) cresce, è ben radicato, si estende verso l’esterno, verso l’alto, verso l’interno e verso il basso.
Se ci sono squilibri, troviamo rigidità, deformità degli arti, insonnia, mancanza di equilibrio, incapacità di formare radici, miopia e astigmatismo.
Nell’astrologia cinese, tra gli Steli, troviamo un Legno di connotazione Yang (Gap) e un Legno di connotazione Yin (Yute), entrambi amanti del fresco e dell’umido, ma con caratteristiche differenti.
Gap – è l’espressione di un albero possente, con bella chioma, che ama mettersi in mostra ed essere notato.
Rappresenta l’energia dominante, impavida, spavalda, egocentrica, individualista ed indipendente.
È l’iniziatore che può ospitare sui suoi rami molti animali.
Yute – è l’espressione delle piante erbacee e del legno dei mobili, strumenti a legno (anche se è morto e non germoglia più).
Rappresenta una personalità delicata ed esigente.
Grazie alla morbidezza dei suoi tessuti, è fortemente adattabile e ha una grande capacità di rinnovamento.
I disagi fisici dovuti a un disequilibrio nell’elemento Legno si manifestano nella mancanza di equilibrio, facilità a cadere, deformità degli arti, paralisi, rigidità, problemi alla colonna vertebrale, alla flessibilità del movimento, difficoltà alle articolazioni.
I disagi emotivi dovuti a un disequilibrio in questo elemento possono essere:.
sentirsi scollegati dalla terra, sentirsi storditi, facilmente confusi, incapaci di formare delle radici, ottundimento di pensieri ed emozioni, senso di soffocamento, incubi in cui ci sente in trappola.
Le parole chiave per questo elemento sono flessibilità e capacità di controllo.
La stagione associata all’elemento del Legno è la Primavera
“I tre mesi della Pimavera sono chiamati sono chiamati il periodo dell’inizio e dello sviluppo della vita. La primavera è il tempo dell’inizio della creazione di tutti gli esseri viventi: perciò il loro respiro scorre ancora dolcemente e debolmente, il loro polso è lento e incerto, tuttavia essi si mantengono dritti e in sesto trovandosi in fase di crescita.