Settembrino
Aster spp
Famiglia: Asteraceae o Compositae

Descrizione
Il nome Aster deriva dal greco e significa “fiore a stella”.
Fu introdotto da Linneo nel 1735 ma sicuramente tale denominazione era conosciuta fin dall’antichità.
Questo genere comprende 500 specie di piante erbacee, perenni, decidue, molto diverse fra loro per quanto riguarda l’altezza, le dimensioni e i colori dei fiori.

Le foglie, inserite in modo alterno sugli steli eretti e rigidi, sono spiralate e di colore verde scuro. In autunno diventano gialline per poi cadere in inverno e ricomparire l’estate successiva.
I fiori, simili a quelli della margherita sono grandi e riuniti in capolini semplici o doppi con corolla formata da lunghi petali esterni ligulati di colore rosa, viola, lilla, bianchi, celesti o blu, e petali interni che formano il grande disco centrale giallo oppure marrone chiaro.
Fiorisce da metà agosto a tutto settembre formando dei cuscini di dimensioni diverse a seconda delle varietà.

Coltivazione
Tutte le specie sono adatte a essere piantate nel giardino roccioso e nelle bordure.
Sono piante facili da coltivare in piena terra e in vaso, ideali per abbellire terrazzi e balconi, apprezzati anche come fiori recisi per realizzare composizioni floreali.

Esposizione
Ama i luoghi luminosi, soleggiati e riparati dal vento.
Se coltivato in zone ombrose cresce in maniera stentata.

Terreno
Predilige terreni soffici, ricchi di sostanza organica e ben drenati.

Annaffiature
Va annaffia regolarmente e frequentemente durante la fase dello sviluppo e durante tutto il periodo della fioritura evitando di bagnare le foglie.

Simbologia
Il colore dei loro fiori evoca l’armonia dei prati e la semplicità.
Nel linguaggio dei fiori rappresenta la fonte di ispirazione di idee e fantasie che stupiscono sia chi le ascolta, sia chi le pensa.

Foto di Shirley Hirst da Pixabay