L’Anemone
Gli anemoni sono bellissimi fiori perenni appartenenti alla famiglia delle Ranunculaceae che cominciano a fiorire a febbraio e che si trovano sia allo stato spontaneo, sia in quello coltivato.
Hanno fiori rigogliosi con generosi petali, dalle molteplici tonalità – bianco, rosa, viola, azzurro e rosso – che colorano con eleganza giardini, balconi e terrazzi.

In omeopatia e fitoterapia queste piante sono indicate per la depressione, i disturbi gastrici, l’insonnia, l’otite e la cistite.
Quando sono freschi e non secchi, sono debolmente velenosi, a causa della presenza della protoanemonina irritante per le mucose e la pelle.

Consigli per il giardinaggio
Posizionatelo vicino a muri o siepi, al riparo dai venti.
Soffre il caldo torrido, in estate, mettetelo in mezz’ombra.
Per favorire un buono sviluppo dell’apparato radicale scegliete vasi profondi.
Per proteggerlo dal freddo, in inverno, coprite il terreno con della pacciamatura (foglie, paglia o corteccia).

Curiosità
Nella mitologia greca, Anemone era un’affascinante ninfa.
Di lei si innamorarono Zefiro il delicato vento che soffia in primavera e Borea, il vento freddo di tramontana.
I due, nella lotta per contendersi l’amata, scatenarono bufere e tempeste, facendo arrabbiare Flora (Dea della vegetazione) che scagliò un incantesimo su Anemone, trasformandola in un fiore e legandola ai suoi spasimanti per sempre. La corte di Zefiro l’avrebbe fatta schiudere; mentre le carezze di Borea l’avrebbe portata a disperdere precocemente i petali.
Per questa ragione è un fiore di breve durata e viene anche chiamato “il fiore del vento”.
Il suo significato latino “soffio vitale“, richiama proprio il suo carattere effimero.