Quarto mese dell’anno nel calendario gregoriano, terzo nel calendario cinese.
L’origine del nome è duplice: per alcuni studiosi deriva dal latino aperire (aprire) ad indicare che in questo mese la natura sboccia, si”schiude”; per altri deriverebbe dal greco Aphros, nome della dea Afrodite, a cui questo mese era dedicato.

Aprile rappresenta il mese primaverile per eccellenza, in cui si assiste alla rinascita e al risveglio della natura: l’aria diventa tiepida, l’erba e i fiori di campo cominciano a fiorire, le gemme degli alberi fanno capolino, i colori diventano più vividi, il sole nelle ore centrali della giornata fa sentire il suo calore…da ogni parte si percepisce la spinta alla rinascita e la spinta della crescita.

Nell’astrologia cinese, Aprile è il mese governato da SHUN, il Drago (Terra Yang).
Animale mitologico che  rappresenta l’energia umana, il Chi umano, collegato all’attività umana e al fiorire.
Si dice che il drago cambi il Chi, infatti nel mese di aprile l’energia si apre e cambia, è il mese in cui nell’emisfero nord comincia a manifestarsi la primavera, la temperatura diventa più mite, la luce brilla, gli abiti si alleggeriscono, e la terra esplode di fioritura, colori e profumi.

La spinta alla rinascita e la forza della crescita tipiche di questo mese si avvertono anche all’interno del nostro organismo – il microcosmo che rispecchia il macrocosmo. Come in natura, anche nel nostro organismo ci sono processi analoghi di risveglio e rinnovamento cellulare di cui ci accorgiamo avvertendo stanchezza.

Prestare attenzione a ciò che mangiamo può fare la differenza sulla nostra salute e sul nostro corpo che in questo periodo ha bisogno di essere depurato e sostenuto allo stesso tempo.

Gli alimenti che possono sostenerci in questo rinnovamento sono:
la melata e la pappa reale – costituente che dona vigore al cervello;
l’olio di oliva – aiuta la flessibilità della mente e la fluidità del sangue;
il latte di mandorle senza zucchero – aiuta la concentrazione;
il sambuco – regolarizza l’intestino;
il rosmarino – ossigena la memoria, rinnova l’epidermide, disinfetta;
il tarasacco – depurativo e disintossicante;
la carota – rinfrescante, aiuta a rinvigorire il sistema nervoso.

Per chi ha difficoltà a seguire una dieta equilibrata, è comunque importante sostenere l’organismo in questo processo di ringiovanimento e rigenerazione cellulare attraverso l’assunzione di oligoelementi o ricostituenti specifici, o attraverso le pratiche salutistiche dello Shiatsu, dello Yoga e della meditazione.

Foto di Federica Spaziani – Castelluccio di Norcia luglio 2016