PAPPA REALE

Mentre il miele è conosciuto fin dall’antichità, della pappa reale si comincia a parlare dalla metà del XVII secolo.
Lo scienziato olandese J. Swammerdan fu il primo che ne descrisse il sapore.
Successivamente Reamur, fisico francese, ne parlò nei suoi scritti sulla “Storia degli insetti”, descrivendone anch’egli il sapore.
Nel 1788 il naturalista svizzero F. Huber chiamò con il termine gelatina reale “la sostanza biancastra con cui sono nutrite le api regine”.
In Italia la produzione di pappa reale iniziò negli anni 1960-1965, continuò per tutti gli anni ’70, fino a scomparire, quasi totalmente, negli anni ’80 a causa delle ingenti importazioni di pappa reale provenienti dai paesi asiatici, Cina in testa.

La pappa reale è conosciuta per le sue proprietà nutritive ed energizzanti.
È prodotta e secreta dalle ghiandole ipofaringee e mandibolari delle api operaie.
Costituisce il nutrimento di tutte le api per i loro primi giorni di vita e l’alimento della regina per tutta la durata della sua vita.

Contiene: sali minerali (potassio, calcio, sodio, ferro, fosforo, rame e manganese), vitamine A, C, D, E e B (B1, B2, B3, B5, B6, B7, B9), acido folico, colina e acetilcolina e roialisina, una sostanza che ha proprietà antibiotiche.

Viene assunta come integratore che aiuta a supportare l’organismo per ritrovare forza e dinamismo.
È consigliata e impiegata soprattutto per sostenere il rendimento psico-fisico in condizioni di particolare impegno e stress, in caso di convalescenza e nei casi di dieta carente di vitamine e minerali.

Le sue caratteristiche la rendono adatta a persone di tutte le età, anche a bambini e anziani.
L’assunzione di pappa reale stimola l’appetito, combatte i disturbi intestinali e aumenta il tono generale, mantiene e ripristina l’elasticità della pelle.